Uno "sguardo" all'audio branding in Italia

The development of specific approaches to brand communication, such as experiential and sense marketing, has produced a new framework for the design and selection of sound and music contents supporting branding strategies. Over the last fifteen years, new professions and agencies have been emerging, specialized in providing consultancy, services and creativity in the area of audio branding. However, the Italian market is still relatively underdeveloped, especially in comparison with other European countries. The article briefly illustrates some of its features and identifies some of the factors hindering its growth. The analysis is based on fourteen in-depth interviews conducted between 2013 and 2017, both between freelance professionals and directors of audio branding agencies, as well as communication managers employed in Italian companies that have invested in audio identity.

Lo sviluppo di particolari approcci alla comunicazione di marca, quali marketing esperienziale e sensoriale, ha prodotto un nuovo framework per la progettazione e selezione di contenuti sonori e musicali a sostegno delle azioni di branding. Nel corso degli ultimi quindici anni sono emerse professionalità e agenzie specializzate nel fornire consulenza, servizi e creatività nell’ambito denominato "audio branding", tuttavia il mercato italiano risulta ancora relativamente poco sviluppato, soprattutto in confronto ad altri paesi europei (quali Germania e Regno Unito). L’articolo ne illustra brevemente alcune caratteristiche e individua dei fattori che contribuiscono a ostacolarne la crescita. L’analisi si avvale di quattordici interviste in profondità realizzate fra il 2013 e il 2017, sia fra professionisti freelance e responsabili o creativi di agenzie specializzate in audio branding, sia fra responsabili della comunicazione di aziende italiane che hanno investito su tale genere di servizi